aa-318 specie - sotaitalia

Arrivando dalla pianura, ho optato per quest’ultima via…

Lasciata l’auto nello spiazzo a lato della statale, nei pressi del Carbonin, s’inizia a salire lungo la vecchia strada che una volta era usata per andare in val di Braies Vecchia, ora chiusa al transito, e che in alcuni tratti è ancora asfaltata; il segnavia è il 37; dopo i primi tornanti il tracciato è per la maggior parte su sentiero, il consiglio è quello di non prendere le varie scorciatoie presenti per tagliare i tornanti per evitare di perdere poi gli innesti del 37. Poco prima del rif. Vallandro si esce dal bosco e si sale per prati; giunti a questo rifugio, il 34 salirebbe lungo la mulattiera verso nord (tratto comune alla salita al Picco di Vallandro), ma c’è anche il sentiero ben evidente che sale proprio dietro alla costruzione verso est (indicazioni “sentiero m.te specie”) che è un po’ più ripido, ma sicuramente più corto; entrambi si ricongiungono alla Sella di M.te Specie a 2200m.

Altri 100m e si raggiunge la cima… dove a testimonianza della facilità della salita da Pratopiazza, ho trovato una trentina di persone… spazio comunque ce n’è per tutti…

Dopo essermi spostato sotto la cima, sui prati circostanti, ho montato l’antenna e fatto un po’ di qso in 20m ssb; ho poi provato in 15m dove arrivavano americani e giapponesi, ma non ho avuto abbastanza tempo causa nuvoloni minacciosi che mi hanno fatto smontare tutto in fretta e furia per iniziare il ritorno.

Vista dalla cima: 

73 Sandro, IT9PWM