lg-342 zatta - sotaitalia

Per salire sul M. Zatta e’ stata lasciata l’ auto nei pressi del Passo del Bocco ,antico valico posto a 956 mt dell’ Appennino tra’ la valle Sturla(GE) e la val Taro(PR). Qui’ e’ stato recentemente ristrutturato, dal Parco Naturale Regionale dell’Aveto , un vecchio albergo e trasformato in un moderno e funzionale rifugio:il “Rifugio Antonio Devoto”. 

Si prende il sentiero AV – A10 che sale abbastanza ripido in un bosco di faggi fino alla cresta che si trova poco sopra la fonte Prato Pinello. Si e’ svoltato a sinistra sul crinale ma e’ stata raggiunta per errore la cima prato Pinello 1350 mt .

Per il Monte Zatta essendo dalla parte opposta, si e’ tornati indietro per poi raggiungerlo dal sentiero di destra. Tempo totale di percorrenza 2 ore circa.

Le apparecchiature utilizzate sono state : una radio yaesu ft 817 nd, antenna dipolo bibanda per i 20 e 40 mt,tasto piccolo verticale militare,cuffie,una batteria al litio 6,8 Ah 12 Volt e un lettore morse tascabile MFJ 461.

La vetta del M. Zatta e’ panoramica solo a sud, per la presenza di alberi, quindi il dipolo e’ stato installato , a contatto con i faggi. Sono stati eseguiti in tutto 25 QSO dalle 10 e 24 alle 11 e 16 ora locale, 22 in 20 mt e 3 in 40 mt tutti in CW. 

Molti corrispondenti avevano segnali molto forti, tanti hanno fatto presente che vi era QSB e uno di loro ha osservato che eravamo in 2 a trasmettere nella stessa frequenza .

Questo sottolinea l’ abilita’ che hanno i cacciatori S.O.T.A. a scovare anche i segnali impercettibili.

L’attivazione e’ riuscita grazie alle chiamate S.O.T.A.

Saluti e 73 da IZ5GHD Raffaele