lo-335 zuccone iw2nhe
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Attivazione di IW2NHE
attivazione sotaitalia lo-335 monte zuccone campelli (mt.2092 - JN45SW)
21 febbraio 2016
WX: sereno A TRATTI , temperatura -2 gradi – vento moderato
RTX: YAESU FT817ND
TUNER: MFJ 901B
ANTENNA: gommini yaesu 817
BATTERIA: Li-Po 3 CELLE - 6 Ah
DISLIVELLO POSITIVO: 1300 m
Salve, il rifugio Nicola ai piani di Artavaggio organizza per il 21/02 la festa della birra.
Ottima occasione per unire SOTA e mega abbuffata. La mia solita compagnia sale al rifugio dai Piani di Artavaggio con le ciaspole, io decido di raggiungerli percorrendo la via difficile, dai piani di Bobbio per il canalone dei Camosci.
Parto alla buon ora dal parcheggio degli impianti di sci e raggiungo i piani di Bobbio per un largo sentiero sterrato, a partire da quota 1100 metri circa inizio a trovare la neve a tratti.
Dai piani mi dirigo al rifugio Lecco e da lì non senza difficoltà, causa tanta neve, verso l’anfiteatro dei Camosci. La neve è veramente tanta e si affonda parecchio, guadagno quota zig zagando il pendio e mi porto ai piedi del canale della Madonnina. Opto per questo canale ma a metà circa, stufo di spostare neve, ritorno sui miei passi e scendo di quota con il pensiero che la festa della birra sarà per un'altra volta. Mi sposto poco a sinistra fino all’imbocco dell’altro canale, quello detto dei Camosci e inizio a salirlo. Anche qui la neve è tanta e non vi sono tracce o segni di battuta evidenti. Rallento e mi faccio raggiungere da due ragazzi i quali mi aiutano e si alternano davanti a creare una traccia. Finalmente sbuchiamo in cresta, paesaggio e vista stupendi. Loro decidono di ridiscendere mentre io mi dirigo verso la cima, raggiungo il tratto con le catene che devo cercare scavando con la pala e alle 11:20 circa raggiungo la cima. Ho con me antenne per HF-50 e 2 metri ma la voglia di aggiungere fatica per montarle mi manca, oggi il bonus invernale dovrebbe valere dieci volte !!! decido per un setup di emergenza con i soli gommini di serie al 817 e realizzo i qso minimi per la referenza, nel frattempo aumenta il vento gelido. Smonto baracca e burattini dopo 15 minuti e provo a raggiungere il rifugio Nicola dove ad aspettarmi ci sono fiumi di birra, ma poco prima della baita la Bocca decido di rinunciare per troppa neve non battuta, conosco bene il sentiero ma a volte pure mi disoriento.
Ritorno quindi verso il canalone che percorro in senso inverso fino al rifugio Lecco e poi gambe in spalla fino a Barzio. E i miei amici a godersela e a sfottermi con foto di boccali pieni su watsup, tu vuoi sempre strafare mi dicono.
P.s. Questa estate avrei intenzione di attivare il Monte Bianco ovvero il gran “Maestro” si potrebbe organizzare una mini spedizione sota, cerco scalatori camminatori interessati.
Alle prossime… sotari, montanari, internauti, swl
73 de IW2NHE