lo-340 aralalta iw2obx
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Attivazione di IW2OBX
attivazione sotaitalia lo-340 monte aralta (mt.2006 - JN45SW)
20 giugno 2015
ATTREZZATURA:
Batteria: Bosch 12v 9hA
RTX: ft857d pot.out 5watt
Microfono: MD100
Antenna: endfed trasformatore di impedenza 1:49
elem. radiante 20mt + bobina per 80mt + 1,5mt circa supporto canna da pesca 10mt +13mt rg58
WX: sereno con passaggi di nuvolosi, leggero vento
in mattinata aumentato nel pomeriggio.
TEMPO DI SALITA: 1h45'
INTRO
Era da circa due settimane che avevo in mente di
attivare il monte Aralalta, ma le condizioni meteo dei weekend erano state fino
ad ora proibitive; per fortuna l'attesa non è durata molto di più, questo è il
giorno giusto!
Sveglia puntata alle 04:30 UTC di sabato 20 giugno
2015, come da previsione la mattina si presenta serena.
Dopo aver fatto un'abbondante colazione carico in
macchina lo zaino fatto la sera prima.
AVVICINAMENTO
Alle ore 05:15 UTC parto da Lecco, faccio una
breve sosta a prendere la mia YL e riparto in direzione Pizzino, che si trova
nella val Taleggio (BG). Percorro la tortuosa SP64 che collega il paese di
Moggio in provincia di Lecco ad Avolasio in provincia di Bergamo, da li
proseguo in direzione Olda e dopodiché imbocco la strada che porta a Pizzino,
parcheggio la macchina in località Piani di Quindicina (1282mt).
Dal momento che è avvenuto per buona parte su
strette strade di montagna, il trasferimento in auto è durato ben 1h30min.
SENTIERO
Per raggiungere l'Aralalta si imbocca il sentiero
(ben segnato) n.120 che porta al rifugio Gherardi (1650 mt): i primi 10
minuti si cammina in un rado sottobosco, il resto del sentiero si sviluppa su
grandi distese di prati fioriti, passando da una baita in località Foppa
Lunga (1506 mt) e proseguendo in salita sino a giungere al Rifugio Gherardi. Da
lì si prosegue in direzione ex rifugio Cesare Battisti (1680 mt), si continua
lungo il sentiero che sale sino a giungere alla bocchetta di Regadur (1850 mt),
da dove si imbocca il sentiero n.101: si va incontro alla parte più ripida
dell'itinerario, sino a giungere sulla cresta finale, da cui percorrendo poche decine di metri si
raggiunge la cima, quota 2006 mt. Sono le ore 08:00 UTC
CONCLUSIONI
La giornata è stata più che positiva, era la prima
volta che salivo sull'Aralalta, mi è piaciuta molto, bel sentiero e dalla cima
si gode di un ottimo panorama.
Positivo anche riguardo i collegamenti, nonostante
l'antenna installata a 2mt da terra, 40 QSO in 2h, di cui 1 in 40mt e gli altri
in 20mt.Tutti collegamenti a livello europeo, a parte due DX: CU3XX e KA1R
(Matthew, un habitué dei Sota).
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