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Attivazione SOTA pm-416 pizzo d'ormea
contest 20 settembre 2015
Domenica 20 settembre 2015, finalmente arriva il SOTA QRP Day! Decido di attivare il Pizzo d'Ormea: PM-416.
Il Pizzo d'Ormea si trova alla testata della Val Corsaglia e si affaccia sulla valle Tanaro all'altezza di Ormea (CN).
Arrivato a Quarzina, frazione di Ormea, alle 7,10 la temperatura è di 10 °: non male, magari stavolta non muoio di freddo.
Comincio a salire e circa 150 m più in alto comincia a soffiare il vento in faccia, sempre più forte con raffiche fino a 60/80 km/h che mi accompagnano fino in vetta.
La gita è lunghetta e arrivo in cima per le 9.45 ove comincio a montare la stazione cercando sassi per fermare un po' la canna da pesca di supporto e fissare i tiranti per cercare di contrastare il vento.
La vista da quassù è notevole e spazia a 360°: verso sud il sole si riflette sul mare, dall'altra la pianura coronata dalle Alpi da cui spiccano il Monviso, Il Gran Paradiso ed il Rosa imbiancati.
Accendo la radio e via nel contest! La banda è piena di stazioni e i collegamenti si susseguono. Ho solo qualche problema a causa del vento che molto spesso mi ruota l'antenna verso sud. Peccato non aver ascoltato nessuna stazione da IS0!
Alla fine chiudo con 27 collegamenti per il contest di cui 12 con altri attivatori SOTA.
Giornata decisamente fredda anche stavolta, resisto fino alle 12 e poi smonto e comincio la discesa. Circa 10 minuti dopo il vento è cessato e comincia a fare caldo.
La giornata sarebbe stata perfetta se non fosse stato per il vento ma ho avuto la netta impressione che l'interesse per il nostro contest sia aumentato rispetto all'anno scorso. Complimenti a tutti!
Itinerario:
località partenza: Quarzina (Ormea , CN )
esposizione prevalente: Sud
quota partenza (m): 1337
quota vetta (m): 2476
dislivello complessivo (m): 1139
Da Quarzina nei pressi della fontana si imbocca la carrareccia di sx (GTA) che sale fino al Pian della Morra. Si prosegue poi in direzione nord-ovest sulla carrareccia che arriva a lambire il Monte Castello di Quarzina che si lascia sulla destra pervenendo sulla Costa degli Archetti. Da qui si punta al grosso specchio riflettore alla base del cono terminale del Pizzo d'Ormea ed ivi giunti si percorre l'ultimo tratto che per facili roccette porta alla vetta. Nell'ultimo tratto è necessario aiutarsi con le mani ed in un tratto è presente una corda per aiutare a superare un piccola placca. Per quasi tutta la salita la cima rimane sempre in vista consentendo, con buona visibilità, di tagliare puntando direttamente alla vetta. Anche così però lo spostamento è piuttosto importante: circa 7,6 km sola andata.