pm-564 meidassa ik1rac
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Attivazione di IK1RAC
attivazione sotaitalia pm-564 meidassa (mt.3105- JN34MR)
02 agosto 2015
Domenica 2 agosto 2015, in
occasione del Contest Alpe Adria VHF in cui è presente una specifica sezione
riservata alle stazioni QRP situate sopra i 1600 m di altezza, ho deciso di
attivare il Monte Meidassa.
Il Monte Meidassa, 3.105 m,si
trova sulla cresta spartiacque delle valli Po e Pellice tra i comuni di
Crissolo (CN) e Bobbio Pellice (TO).
Partito da Pian del Re alle 6.20
con ben 10 °C nonostante il sole. Più avanti, tra Pian Mait e il colle Luisas
attraverso un paio di lingue di neve completamente ghiacciate e sulla cresta
finale le rocce erano ricoperte di verglas e quindi belle scivolose. Arrivo in
punta verso le 8.30 e trovo tre stambecchi che prendevano il sole.
Dopo aver ammirato il panorama
veramente notevole con il Monviso a due passi monto la stazione tra le pietre
cercando di non disturbare gli stambecchi e accendo. Subito grandi segnali e
anche tanti splatter. Collego, tra gli altri
IZ1TWC anche lui in attivazione
SOTA dal Poggio Croce PM-387 ed il buon Stefano, IZ2JNN questa volta da casa.
Dopo circa un'oretta comincia a
salire la nebbia che non mi lascerà più fino alla fine delle attività.
Verso le 11,30 smonto con 43 QSO
e miglior DX con S59DGO a 589 km che considerate le condizioni: FT-817, 250 mW
e yagi 6 elementi auto costruita non sono niente male.
Giornata decisamente fredda: ero
vestito più o meno come a fine febbraio!
Per la salita sono possibili
diversi itinerari. Io ho scelto quello da Pian del Re ai piedi del Monviso.
Itinerario:
località partenza:
Pian del Re (Crissolo , CN )
esposizione prevalente:
Sud-Est
quota partenza (m): 2020
quota vetta (m): 3105
dislivello complessivo (m):
1085
Da Pian del Re si prosegue lungo
il sentiero V16 sulla sinistra orografica seguendo le indicazioni per il Buco
di Viso. Si prosegue lungo una comoda mulattiera che sale lungo la valle fino a
quando una breve rampa porta al pietroso Pian Mait. Proseguendo verso est si
raggiunge un ripido pendio roccioso che si rimonta faticosamente con brevi
tornanti giungendo nei pressi di un ex casermetta militare un irto pendio
roccioso che si rimonta faticosamente con brevi tornanti giungendo nei pressi
di un ex casermetta militare (forte Ordi). A questo punto si prende a destra
seguendo le indicazioni per il Monte Meidassa lungo il sentiero V22 segnato con
tacche gialle. Si rimontano un paio di balzi detritici con stretti tornanti e
si raggiunge in circa mezz'ora il Colle Luisas dal quale si risale velocemente
il ripido pendio roccioso del Monte Meidassa ed aiutandosi con alcuni ometti si
arriva in circa un quarto d'ora la croce di vetta.