resoconto 2015 - sotaitalia

Vai ai contenuti

resoconto 2015

attività > 2015


rendiconto sotaitalia anno 2015

Mese di marzo, mese di rendicontazione dell'anno precedente ed anche noi di sotaitalia tiriamo le somme di quanto è stato fatto nel 2015.
Dal nostro sito web www.sotaitalia.it che possiamo dire è il nostro libro giornale possiamo dedurre il nostro bilancio.

Alla voce “attività” anno 2015 abbiamo, diciamo cosi, le nostre entrate “attivatori” - “attivazioni” e “contest” ed i dati che appaiono sono veramente interessanti:
  • attivatori - 61
  • attivazioni – 318
  • partecipanti “4° qrp sotaitalia day” - 64 di cui 36 attivatori e 28 cacciatori.

Questi aridi numeri già dicono qualcosa di significativo ma esaminiamoli con attenzione:

Attivatori Gli attivatori risultano essere ben 61 contro i 50 dell'anno 2014 ed i 36 dell'anno 2013.
Gli attivatori che sono saliti sulle cime e da qui hanno fatto attivazione radio parecchie volte (iw2obx – 36 attivazioni; iu1aug e iz3gos – 31 attivazioni; i1wkn – 29 attivazioni e iw2nhe – 26attivazioni) via via a discendere fino ad attivatori che hanno fatto una sola attivazione nell'anno.
L'età degli attivatori varia dai 20 anni fino agli 84 anni. Leggendo le relazioni inviate dagli attivatori, rileviamo che ogni attivatore dalla sua attivazione ha avuto benefici fisici e morali,
avendo attivato cime consone alla sua preparazione atletica non ha avuto la delusione di non raggiungere la meta, tutti hanno avuto una esperienza positiva e si sono ripromessi di ripetere al più presto questo bellissimo modo di praticare radio. Le prestazioni radiantistiche sono legate alle
condizioni di propagazione ma non sono mancati i dx con qrb di 10.000 km e più, fatti con 2-3 watt.
Anche dal lato radiantistico non sono mancate le soddisfazioni.

Attivazioni Nel corso dell'anno 2015 sono state fatte 318 attivazioni (contro le 212 del 2014 e le 162
del 2013) di cui in hf 193 nell'anno 2015 (contro le 132 dell'anno 2014 e le 82 dell'anno 2013) e in vhf 125 nell'anno 2015 (contro le 80 dell'anno 2014 e le 80 dell'anno 2013).
Si può dire che l'OM sotaro italiano “predilige” - direi è costretto - a lavorare in hf che non in vhf, questo perché la banda dei 144 mhz in Italia è praticamente deserta, c'è traffico solo nelle domeniche di contest. E' abbastanza avvilente arrivare, dopo una sana camminata anche di qualche ora, in cima al monte scelto per l'attivazione e dopo aver istallato tutta la stazione radio fare ore di chiamata in 144 e non aver risposta. Si qualcuno potrà anche dire che in hf si fanno qso con un buon valore di qrb e quindi più performante per il sotaro. Non è proprio cosi. Al sotaro interessa fino ad un certo punto il qrb fatto (poi 2.000 km di qrb in hf sono pari a 200 km di qrb in vhf approssimativamente) ma ha più piacere di avere un piccolo qso informativo sulla propria attivazione che non lo squallido 59 di prassi che viene scambiato nei qso internazionali in hf. 
Ci sono poi quelli per loro natura preferiscono lavorare in hf e quelli che preferiscono lavorare in vhf e
questo è il bello dell'attività sota non fare distinzioni fra i vari modi di operare in radio e su quali frequenze fare radio, sotaitalia ha lo scopo di riunire tutti gli OM montanari non da punteggi ne in relazione al qrb fatto ne in relazione alla difficoltà di raggiungere la cima ne al numero dei qso fatti, affinché la propria attivazione venga omologata, è sufficiente che l'operatore raggiunga la cima referenziata da sotaitalia, faccia il numero minimo di qso (6), compili il log e lo spedisca con 3-4 foto ed una piccola relazione a info@sotaitalia.it e l'attivazione viene omologata e pubblicata sul sito www.sotaitalia.it

qrp sotaitalia day questo è il nostro fiore all'occhiello per l'anno 2015, tenendo conto dei risultati raggiunti possiamo dire con orgoglio che non ha nulla da invidiare ad altre manifestazioni simili italiane. E' una attività in fasce, come tutta l'attività sota in Italia, ma ha dato dei risultati sorprendenti 64 partecipanti di cui 36 attivatori (contro i 25 dell'anno 2014 e 8 dell'anno 2013) e 28 cacciatori (contro i 16 dell'anno 2014 e zero dell'anno 2013). 
Possiamo dire grazie ad un concorrente speciale, il sole, che con la sua presenza ha contribuito all'ottima riuscita del nostro raduno. 
Lo chiamo raduno in quanto il suo scopo non è quello di mettere in competizione i sotari e vedere chi è più bravo; “ in che?” ma quello di riunirli, un giorno all'anno, in un incontro cordiale ed amichevole e di potersi contare. 
Il risultato di partecipazione di quest'anno ci dice che la formula scelta è quella gradita dai OM sotari italiani. Come avrete notato parlo di sotari e non di attivatori in quanto anche i cacciatori sono sotari e la loro esistenza è essenziale per gli attivatori come è essenziale l'esistenza del secondo per il primo (se non c'è un secondo non ci sarà mai un primo-se non c'è un cacciatore non ci sarà mai un attivatore).
Rivolgo un grazie a tutti i cacciatori, ed erano ben più dei 28 che hanno inviato il log, che quella mattina del 20 settembre 2015 erano in radio per conoscere e capire, nel loro animo, chi erano quegli OM montanari che si recano sui monti per fare attività radio. 
I commenti ricevuti sono tutti entusiasti e l'apprezzamento del modo di gestione del qso è stato approvato dalla quasi totalità dei partecipanti e mi sa tanto che qualche cacciatore si trasformi in attivatore in un prossimo futuro.
Cacciatori alla domenica quando attendete che venga portato in tavola il pranzo provate sintonizzarvi sulla frequenza dei 144 mhz se vi arriva il pigolante cq di qualche attivatore, rispondetegli sarete contenti voi e farete felice il vostro corrispondente.
Come più volte detto sotaitalia ha come scopo quello di incentivare in Italia l'attività radio amatoriale dalle cime delle nostre montagne e l'aggregazione fra gli OM italiani che praticano tale attività radiantistica il tutto senza scopo di competizione fra i vari partecipanti. 
Verso questo traguardo ultimo traguardo, quest'anno 2015, abbiamo fatto dei passi da gigante; ben 7 club radioamatoriali italiani hanno partecipato nel 2015 ad attività di sotaitalia: iq0fr – iq3ww – iq1iv – iq2ls – iq2wu come attivatori e iq1bd come cacciatore sono presenti al nostro 4° qrp sotaitalia day e iq1to come attivatore cime (vedere foto) .
Qualcuno ha chiesto come mai nelle classifiche del sota internazionale ci sono dei nominativi italiani che non esistono fra gli attivatori di sotaitalia.
Sinceramente non so cosa rispondere. Il sota internazionale permette l'inserimento dei dati log direttamente dall'attivatore senza richiedere alcuna documentazione sull'attivazione, noi di sotaitalia oltre al log richiediamo qualche foto 3-4 e una piccola relazione sull'attivazione; forse è la richiesta di questa documentazione sull'attivazione fatta che gli fa preferire la prima soluzione
Cosa faremo nell'anno 2016: cercheremo di far appassionare altri OM italiani all'attività sota continuando con la linea attuale visto i risultati raggiunti nel 2015.
Buon sota a tutti
73 iw1are – carlo – manager nazionale sota



tabella 

201520142013diffrenza 2014  differenza2013  



totaleper centototaleper cento
attivazioni totali31821316210549,30 %15696,30 %
attivazioni hf193132826146,21 %132216,39 %
attivazioni vhf12580804556,25 %4556,25 %
attivatori6150361122,00 %2569,44 %
attivatori contest382581144,00 %28350,00 %
cacciatori2816nc1275,00 %ncnc
Torna ai contenuti