to-321 matanna ik5qps
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Attivazione di IK5QPS
attivazione sotaitalia to-321 monte matanna (mt.1314 - JN53EX)
17 ottobre 2016
Partenza ore 8,00 da Firenze ed arrivo alle 10,00 al Rifugio Alto Matanna, punto di partenza per la salita.
La salita è inizialmente molto piacevole, si segue il sentiero n.5 che parte sul retro del rifugio e si arriva in breve tempo al Callare, il valico che separa la valle di Stazzema da quella di Pascoso.
Da qui si prosegue a sinistra, verso sud seguendo il crinale della montagna.
Questo tratto è piuttosto impegnativo (sconsiglio di affrontarlo senza bacchette da trekking), la pendenza è discreta e non sempre è facilmente visibile il sentiero, segnato in azzurro.
Arrivati su questa prima cima si intravede all’orizzonte la croce del monte Matanna, il percorso si fa più tranquillo, alternando falsi piani a salite non impegnative.
Dalla cima del Matanna la visuale è mozzafiato e spazia a 360° dal mare alla terra.
Fino circa alle 12 ora locale la nuvolosità non ha creato problemi.
Dopo, il cielo si è completamente coperto e tutta l’attivazione SOTA si è svolta praticamente completamente dentro le nubi. Anche se questo ha impedito la vista del panorama, tuttavia è stato ugualmente affascinante.
Montata velocemente l’attrezzatura, ho iniziato a chiamare CQ SOTA e nel giro di poco più di due ore ho realizzato 10 QSO.
La salita è inizialmente molto piacevole, si segue il sentiero n.5 che parte sul retro del rifugio e si arriva in breve tempo al Callare, il valico che separa la valle di Stazzema da quella di Pascoso.
Da qui si prosegue a sinistra, verso sud seguendo il crinale della montagna.
Questo tratto è piuttosto impegnativo (sconsiglio di affrontarlo senza bacchette da trekking), la pendenza è discreta e non sempre è facilmente visibile il sentiero, segnato in azzurro.
Arrivati su questa prima cima si intravede all’orizzonte la croce del monte Matanna, il percorso si fa più tranquillo, alternando falsi piani a salite non impegnative.
Dalla cima del Matanna la visuale è mozzafiato e spazia a 360° dal mare alla terra.
Fino circa alle 12 ora locale la nuvolosità non ha creato problemi.
Dopo, il cielo si è completamente coperto e tutta l’attivazione SOTA si è svolta praticamente completamente dentro le nubi. Anche se questo ha impedito la vista del panorama, tuttavia è stato ugualmente affascinante.
Montata velocemente l’attrezzatura, ho iniziato a chiamare CQ SOTA e nel giro di poco più di due ore ho realizzato 10 QSO.
Un solo rammarico: non essere riuscito ad agganciare un W2 con cui non ho potuto portare a termine il QSO stante la propagazione non eccezionale e un QSB piuttosto marcato.
Comunque il bilancio della giornata è stato estremamente positivo sia dal punto di vista radiantistico che da quello naturalistico.
Alle prossime cime.
La mia attrezzatura:
Rig QRP autocostruito per i 20m, pwr 2W
Tasto e CW keyer jambic autocostruito
Antenna EndFed su canna da pesca 10m
Batteria 12v, 7Ah
73 de Stefano IK5QPS.
Comunque il bilancio della giornata è stato estremamente positivo sia dal punto di vista radiantistico che da quello naturalistico.
Alle prossime cime.
La mia attrezzatura:
Rig QRP autocostruito per i 20m, pwr 2W
Tasto e CW keyer jambic autocostruito
Antenna EndFed su canna da pesca 10m
Batteria 12v, 7Ah
73 de Stefano IK5QPS.