ve-350 bismantova - sotaitalia

Infatti le precedenti attivazioni dell'anno scorso mi avevano visto sempre in difficoltà sui tempi di arrivo in cima (succede se si abita a 20km dal mare) e considerato che questa volta volevo attivare la Pietra di Bismantova (ER350, 1041msl), che si trova a 185 km dal mio QTH famigliare, sarebbe stato impensabile poterlo fare agevolmente partendo da casa al mattino presto.

Cosi caricato "armi e bagagli" raggiungo la base della montagna alle 2 di notte del sabato.

Al mattino successivo verso le 7, dopo una abbondante colazione, procedo alla vestizione con la tecnica "a cipolla" e mi avvio per la salita.

Il percorso è praticabile in meno di un'ora senza grosse difficoltà, eccetto alcuni passaggi ove è necessario stare attaccati alle funi piazzate dal CAI per evitare rovinose cadute.

Arrivato sull'altopiano presente in quota, durante la salita verso la sommità, mi incrocio con un cercatore di funghi il quale al mio "buongiorno" mi guarda e mi apostrofa un "GUARDI CHE QUA' LA CACCIA E' VIETATA!"

Lo tranquillizzo sul fatto che non si tratta di fucile, bensì di canna da pesca e sorrido nel vedere il suo ben più grande disorientamento...di laghi lì sopra non ce ne sono di certo.

Lo lascio nei suoi dubbi circa la mia lucidità mentale e procedo affrontando l'ultimo tratto di salita che porta alla zona più elevata, nei pressi dell'orrido.

Qui trovo un gruppo di una decina di persone intente a declamare poesie nell'alba del mattino, mentre uno sguardo al panorama attorno mette gioia nel cuore: il sole illumina le vallate attorno ancora ricoperte di una foschia mattutina.

Salutati anche questi "compagni di montagna" ho tutto il tempo a disposizione (essendo arrivato con oltre un ora di anticipo sull'ora di partenza) per studiare la migliore collocazione della antenna per poter avere una buona esposizione sia a nord che a sud cercando di evitare l'ostacolo della vegetazione.

Piazzata l'antenna VHF (4 elementi autocostruita) e il fido YAESU, dopo avere collegato il tutto, mi appresto ad operare.

Pur non trovandomi su una cima non elevata rispetto alle montagne circostanti (il monte Cimone è li a fianco coi suoi 2165mt) sono riuscito a collegare cacciatori e colleghi SOTARI dal Piemonte al Friuli con enorme soddisfazione.

Giunto alla fine del tempo a disposizione per il qrp/day (15 ora locale), dopo 5 ore di radio, ne approfitto per mangiare le esigue razioni portate (crackers e merendina) e intrattenute 4 chiacchere di spiegazione coi frequentatori della cima (che come sempre hanno le domande più bizzarre che uno si possa aspettare)

mi preparo alla discesa non senza prima avere chiesto di scattarmi qualche foto e effettuato il rilievo di localizzazione sulla cima che accludo.

73 de IZ4ZAX Riccardo